Le terme di Costantino

A cura dell'Arch. Maria Letizia Mancuso
Fontana di Piazza del Quirinale

Erette in un quartiere intensivo come era in epoca imperiale il Quirinale ma non privo di residenze di alcuni personaggi altolocati, più piccole e raffinate delle vicine Terme di Diocleziano furono fatte edificate intorno al 315 dall'imperatore Costantino nell'area dell'attuale via Nazionale.

Gli ultimi ruderi furono distrutti proprio per l'apertura di tale asse viario.

"... Occupavano in origine la zona compresa tra l'Alta Semita e il vicus Longus (cioè tra le attuali via XX Settembre e via Nazionale). La loro grande esedra settentrionale corrispondeva al Palazzo della Consulta mentre il corpo centrale occupava la zona dell'attuale Palazzo Rospigliosi (la cui costruzione provocò la rovina di quanto restava delle terme). Queste furono l' ultimo edifico del genere edificato in Roma, probabilmente intorno al 315. Per la costruzione fu necessario creare un terrazzamento artificiale, che sommerse un grande numero di case più antiche, allineate lungo la pendice sud orientale della collina (molte di queste furono scoperte alla fine del secolo scorso, durante i lavori per l'apertura della via Nazionale). La pianta delle terme ci é nota da disegni rinascimentali, mentre numerose statue e pitture della ricca decorazione sono pervenute fino a noi: tra l'altro, tre ritratti di Costantino (ora a San Giovanni in Laterano e sulla balaustra del Campidoglio) e le colossali statue dei Dioscuri, che sono collocate sulla fontana di piazza del Quirinale, a poca distanza dal luogo di origine."

Filippo Coarelli - Guide Archeologiche Laterza - "ROMA"

Proposte didattiche

Approfondimenti

L'autore

Arch. Maria Letizia Mancuso

Laureata nel 1974, abilitatasi alla professione e all'insegnamento, si é sempre interessata dei temi connessi alla didattica e alla salvaguardia dell'Architettura contemporanea.

Consigliere dell' Ordine Architetti di Roma e Provincia, delegata ai problemi inerenti ai docenti - architetti, nonché all'integrazione fra il mondo professionale ed il mondo della scuola, fondatore e Presidente del Centro Studi, membro della Commissione "Scuola" del CNAPPC, membro del Comitato Paritetico MIUR - CNAPPC.